Incastrato per la morte dei suoi uomini in battaglia, il valoroso ufficiale turco Balaban fugge per dimostrare la sua innocenza e, ferito, si rifugia a Moena, in Italia, dove viene salvato da Gloria, considerata una strega dagli abitanti del suo villaggio. Gloria cura le ferite di Balaban e, diffidente nei confronti dei turchi che considera solo dei barbari, spera che lui se ne vada, ma Balaban non la pensa allo stesso modo. Soprattutto quando scopre che gli uomini che lo stanno cercando potrebbero essere a servizio dello stesso uomo che lo ha incastrato a suo tempo, il fratello Mete. Ovvero Marco Benedetti di Vicenza, nuovo signore e padrone del villaggio di Gloria.