Angela divide il suo tempo tra Roma e un paesino dell'alto Lazio, dove cresce Marietto, il figlio avuto dal suo fidanzato morto in guerra. In questi anni difficili, Angela affronta le sfide della vita quotidiana con coraggio e determinazione. Un giorno, il signor Brescia, un gioielliere ebreo in fuga dalle persecuzioni, le affida il suo giovane figlio, confidando nella sua bontà e forza d'animo. Angela accoglie il ragazzo, ampliando la sua famiglia e le responsabilità, e si impegna a proteggerlo e crescerlo come fosse suo.