Quando un noto giornalista saudita scompare misteriosamente dopo essere entrato nel consolato del suo paese a Istanbul, la sua fidanzata e un gruppo di dissidenti si trovano a dover ricostruire i pezzi di un brutale omicidio. Mentre cercano di svelare la verità dietro la sua scomparsa, scoprono un complotto globale orchestrato dal governo stesso che il giornalista amava. Questo documentario ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il Writers Guild of America Award per la miglior sceneggiatura di un documentario e una nomination ai BAFTA per il miglior documentario. Curiosità: Il regista Bryan Fogel ha avuto difficoltà a trovare un distributore per il film, poiché molte piattaforme temevano di offendere il governo saudita.