Un giovane poliziotto sotto copertura, Billy Costigan, viene incaricato di infiltrarsi nella banda criminale guidata dal boss mafioso Frank Costello. Nel frattempo, Colin Sullivan, un criminale che ha infiltrato la polizia di stato come informatore per la banda, sale rapidamente di grado all’interno dell’unità investigativa speciale. Entrambi i protagonisti si trovano a vivere una doppia vita, cercando di scoprire l’identità dell’altro senza rivelare la propria. In un gioco di inganni e tradimenti, le loro vite si intrecciano in un pericoloso labirinto di lealtà e inganni.
Titolo Originale: The Departed
Genere: Poliziesco
Durata: 2h 30m
Anno: 2006
Paese: USA
Regia: Martin Scorsese
Cast: Jack Nicholson, Leonardo DiCaprio, Vera Farmiga, Matt Damon, Mark Wahlberg, Martin Sheen, Alec Baldwin, Anthony Anderson
Il senso stretto di questo film e della storia che racconta sta tutto in quel confine labile che separa il bene dal male. Per emergere da situazioni complesse cosa si è disposti a fare? Nel film abbiamo due giovani che si dividono in due contesti opposti, pronti a correre dei rischi enormi pur di ottenere un riscatto anche sociale da un'infanzia difficile che li ha visti crescere in un quartiere malfamato. I due hanno questa vita che viaggia parallelamente e che si divide solo nel percorso che seguono da infiltrati, come a voler rappresentare due facce opposte di una stessa medaglia e che quindi ad essa rimangono ancorate. Far riflettere su questo concetto è sostanzialmente l'obbiettivo che Scorsese ha tentato di ottenere, riuscendoci a parer mio. Menzione speciale per Jack Nicholson, abile quanto cinico nell'evidenziare la crudezza del male in una feroce e spietata escalation di atti delittuosi, i quali lo condurranno ad un epilogo che ancor di più forzerà quell'idea che la strada tra il giusto o sbagliato corre parallela e che spesso il lato da cui la si percorre non è quello morale ma quello che deve portare all'obiettivo che si vuole raggiungere.by Gian1897.