In un luogo imprecisato della savana africana, Checco Zalone viene catturato da un gruppo di indigeni. Portato di fronte al capo tribù, Checco cerca di convincerlo a lasciarlo andare e fargli proseguire il suo viaggio, iniziando a raccontare la sua storia e il motivo per cui si trova lì. Checco è un trentottenne meridionale che ha realizzato tutte le aspettative che aveva dalla sua vita, in quanto vive da sempre con i genitori in modo da evitare le responsabilità dell'indipendenza e non pagare affitti e bollette. Non si è mai sposato ma è sempre stato fidanzato con Penelope per evitare le responsabilità del matrimonio e soprattutto ha riuscito ad avere un lavoro sicuro ottenendo un posto fisso come dipendente pubblico: lavora infatti come funzionario nell'ufficio provinciale caccia e pesca, in cui timbra le licenze di cacciatori e pescatori. In questo modo Checco affronta una vita che fa invidia a tutti. Un giorno però tutto cambia, in quanto il governo vara la riforma della pubblica amministrazione che prevede un risparmio sui dipendenti pubblici, eliminandone molti. Curiosità: Il film ha vinto il David di Donatello per la migliore attrice non protagonista (Sonia Bergamasco) e ha incassato 65,4 milioni di euro, avvicinandosi al primato di Avatar.