Attraverso immagini d’archivio e testimonianze intime, il viaggio nella vita e nell’immaginario di Lucio Dalla si snoda tra musica, poesia e impegno sociale. Il racconto prende forma attraverso le parole di Tobia Righi, storico manager del cantautore, e dell’amico filosofo Stefano Bonaga, che svelano aneddoti e riflessioni su un artista capace di reinventarsi continuamente. Tra le strade di Bologna e i palcoscenici internazionali, la narrazione si intreccia con le trasformazioni dell’Italia, mostrando come le sue canzoni abbiano dato voce agli ultimi e agli emarginati, dipingendo un Paese in bilico tra sogni e contraddizioni. Curiosità: Diretto da Pietro Marcello, il documentario è stato presentato al 71o Festival di Berlino nella sezione Berlinale Special. Il titolo richiama l’omaggio personale del regista a Dalla, un artista che ha attraversato epoche e generi con straordinaria libertà espressiva.