In un ospedale di Napoli, una neonata con sindrome di Down viene abbandonata e chiamata Alba Stellamia da un’infermiera che guarda fuori dalla finestra cercando un nome. Mentre il tribunale cerca invano una famiglia disposta ad adottarla, Luca Trapanese, uomo single, cattolico e omosessuale, si propone per l’affidamento, spinto da un profondo desiderio di paternità e da anni di impegno nel sociale. La sua richiesta viene ostacolata dalla legge italiana, che privilegia le coppie eterosessuali, ma Luca insiste, anche quando la sua relazione con Lorenzo si incrina per divergenze sul futuro. Con l’aiuto dell’avvocata Teresa Ranieri e della giudice Livia Gianfelici, Luca tenta un percorso alternativo, affrontando pregiudizi, burocrazia e l’attenzione mediatica che trasforma il suo gesto in un caso politico e umano.