Un frate fugge da un paese devastato e si rifugia su una spiaggia, dove incontra un pastore. La Calabria è appena stata scossa da una rivolta, brutalmente repressa, che ha portato all’arresto del filosofo domenicano Tommaso Campanella. Mentre i due uomini discutono di storia e utopia, il processo al pensatore si svolge in parallelo, con accuse di eresia e ribellione. I dialoghi, tratti direttamente dal trattato La città del Sole, danno vita a un confronto tra ideali e realtà, mentre il destino del frate si intreccia con quello della sua visione di una società perfetta. Curiosità: il film, prodotto dalla Rai, fa parte di un ciclo sperimentale degli anni '70 e si distingue per la sua fotografia ispirata alla pittura napoletana del Seicento.