In un paesetto dell'Italia centrale, il sindaco Cirillo è circondato da un gruppo di uomini che, come lui, gestiscono egoisticamente gli affari pubblici e sono noti per tradire le loro mogli. Una delle vittime designate è Felicetta, la prostituta del paese soprannominata "Mai di domenica", che viene sfruttata da tutti e poi allontanata con disprezzo quando non è più utile. Un altro caso è quello del vecchio Timoteo e della nipotina Letizia: dopo che il loro terreno, gravato da ipoteche, è stato venduto a un'industria, gli uomini del paese cercano di sedurre la giovane, ancora vergine. Letizia, presentata da Felicetta, trova una prima rivincita vincendo il concorso di "Campagnola Bella", una sorta di elezione di Miss Villaggio. Successivamente, entrambe le donne hanno l'opportunità di vendicarsi: un gruppo di soldati si accampa nei dintorni e conquista facilmente le donne del posto. Felicetta accoglie e conquista il capitano Napoleone I, mentre Letizia diventa l'amante e fidanzata del tenente Marco Giampiero.