Michele Apicella, un giovane intellettuale romano, attraversa una fase di crisi personale mentre cerca di trovare il proprio posto nel mondo. Attraverso una serie di incontri e dialoghi con amici, ex fidanzate e conoscenti, Michele esplora le contraddizioni e le insoddisfazioni della sua generazione, riflettendo sulla politica, l'arte e le relazioni umane. Tra ironia e introspezione, si confronta con la sua incapacità di adattarsi alle convenzioni sociali e cerca di affermare la propria indipendenza in un mondo che sembra soffocarlo. Curiosità: Il film segna il debutto alla regia di Nanni Moretti, che ha ottenuto notevole attenzione per il suo stile unico e la sua narrazione personale.