All'alba del Cinquecento, la figura del condottiero Giovanni de' Medici emerge sullo sfondo delle guerre italiane, affiancata dal suo fedele seguito di soldati mercenari. Un destino segnato lo attende, tra le nebbie delle campagne e il rumore sordo delle battaglie, rivelando i contrasti tra onore e brutalità, tradizione e innovazione. La narrazione si tinge di malinconia mentre la tragedia incombe, testimoniando il declino di un'era cavalleresca in favore della guerra moderna. Curiosità: Il film ha vinto il David di Donatello per il Miglior Film e la Miglior Regia. Si distingue per l'uso meticoloso della lingua rinascimentale e per la ricostruzione storica dettagliata che trasporta lo spettatore nel pieno del Rinascimento.