Un potente documentario che getta luce su ciò che è realmente accaduto alla centrale nucleare di Fukushima dopo il terremoto del 2011 e il successivo tsunami. Un gruppo di giornalisti stranieri, tra cui il reporter Pio d'Emilia, viene autorizzato a entrare nella centrale di Fukushima-Daiichi per scoprire la verità nascosta dietro quelle mura. L'ex premier Naoto Kan ci riporta ai giorni dell'incidente e rivela gli eventi così come sono realmente accaduti, mentre animazioni manga rappresentano la storia del Giappone e ricostruzioni digitali permettono di far emergere il lato oscuro di questa complessa vicenda sociale e scientifica. Curiosità: Il film è stato distribuito in oltre 20 paesi e nel 2016 ha vinto il DIG Award nella sezione long reportage, ex aequo con MyEscape di Elke Sasse.