Il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa viene nominato prefetto di Palermo con l'incarico di combattere la mafia siciliana. Conosciuto per il suo successo nella lotta contro il terrorismo, Dalla Chiesa si trova ora ad affrontare un nemico più radicato e insidioso. Mentre intensifica la sua azione contro Cosa Nostra, si scontra con l'omertà, la corruzione e la mancanza di sostegno da parte delle istituzioni. Isolato e sempre più esposto, Dalla Chiesa continua la sua lotta, consapevole dei rischi che corre e delle forze potenti che si oppongono ai suoi sforzi per sradicare la criminalità organizzata.