Davide, un giovane copywriter di Milano, è tormentato da ansia e insoddisfazione, che riesce a gestire solo con le pillole. Alla morte del padre, uno sceneggiatore di film di serie B, decide di trasferirsi a Roma, lasciando dietro di sé la sua vita e la fidanzata Silvia. A Roma, incontra Ludovica, un’editrice che aveva un legame con suo padre e che desidera pubblicare l’autobiografia di quest’ultimo. Davide decide di scrivere il libro come se fosse suo padre, cercando così di riconciliarsi con la figura paterna e affrontare le sue inquietudini.