Tre operai di una fabbrica di pneumatici in Abruzzo si ritrovano travolti dalla decisione di una multinazionale americana di chiudere lo stabilimento per delocalizzare la produzione. Antonio, idealista e legato alla sua terra, Salvatore, sindacalista disilluso, e Mario, giovane in cerca di un futuro, reagiscono occupando la fabbrica e cercando di dare visibilità alla loro lotta. Le tensioni si estendono anche alle loro vite private: Antonio è combattuto tra l’amore per Nina trasferitasi a Milano e la fedeltà al suo paese, Salvatore affronta il conflitto con il figlio disoccupato, Mario sogna una via d’uscita. Tra malattie legate al lavoro, proteste e illusioni, i tre affrontano insieme lo spettro della disoccupazione mentre la loro battaglia assume un valore simbolico per l’intera comunità. Curiosità: il film è stato girato tra Vasto e il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise e ha ricevuto tre nomination ai Nastri d’Argento nel 2004.