Raffaele Capece, afflitto da zoppia a causa della poliomielite contratta da bambino, è un professore di mandolino scapolo, continuamente in bolletta a causa dei debiti di suo padre, incallito giocatore. Per saldare l'ennesimo debito è chiamato a fare una serenata sotto un balcone: da qui in avanti, si ritroverà coinvolto in una scia di delitti che hanno come filo rosso la musica, i ricordi della guerra e un'enorme somma di denaro, in una Napoli nera e grottesca.