Eyes wide shut

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William (Tom Cruise) è un medico sposato con Alice (Nicole Kidman) e tra loro tutto sembra andare per il meglio. Ma una sera i due vengono invitati ad una festa e Alice viene avvicinata e corteggiata da un uomo distinto. Da quel momento nella mente del marito William si insinua il pensiero che la moglie lo tradisca e così inizia a frequentare feste in maschera dove le persone sono impegnate in rapporti ed accoppiamenti. Psicologicamente terrorizzato, l'uomo torna dalla moglie, ma ormai la sua gelosia e le sue fantasie lo hanno spinto a sentirsi inadeguato rispetto alla consapevolezza che non si può possedere davvero la donna che si ama… CURIOSITA': Ultimo film del maestro Stanley Kubrick che aveva in mente di girare questo film, tratto dal racconto “Doppio sogno” di Arthur Schnitzler, da quasi trent'anni. La lavorazione fu molto lunga, circa quattrocento giorni, tre settimane solo per la sequenza di tredici minuti del colloquio fra Cruise e Pollack al biliardo; è entrato nel Guinnes come film che avuto la lavorazione più lunga; la post produzione è durata quasi un anno. Kubrick morì improvvisamente nel marzo del ’99, pochi mesi prima dell’uscita in sala. Sebbene molti pensino che il film non corrisponda alla versione definitiva voluta dal maestro, in effetti Kubrick presentò questa versione del film alla Warner Bros quattro giorni prima di morire. Le lettere e i giornali che il personaggio di Tom Cruise legge sono scritti in italiano: sono stati girati appositamente così da Kubrick per la versione italiana, così come fece per “Shining”. La figlia di Kubrick, Katharina, e il nipotino Alex, sono la mamma con bambino che si fanno visitare dal dottore, Tom Cruise. L’ultima parola dell’ultimo film di Kubrick è “fuck”.