Peppino, pescivendolo ambizioso in Roma, s'invaghisce di una signora del bel mondo (non sposata ma già madre di un ragazzino) nella cui casa si gioca clandestinamente d'azzardo e un giorno la polizia lo arresta.È deciso, comunque, a sposarla, ma riappare il padre del bimbo che reclama i suoi diritti. Peppino allora si rifugia tra le braccia di una veemente fruttivendola che lo amava da tempo.