In una Roma cupa e decadente, un adolescente rimane coinvolto in una vicenda criminale che lo trascina tra tre vecchi boss ormai in declino, costretti a fare i conti con il peso del passato e con un presente segnato da corruzione e violenza. La città diventa teatro di un confronto lento e inesorabile, dove la sopravvivenza si intreccia con la memoria e ogni scelta porta conseguenze irreversibili. Curiosità: Il film conclude la trilogia di Stefano Sollima sul crimine a Roma, iniziata con ACAB – All Cops Are Bastards (2012) e proseguita con Suburra (2015). È stato presentato in concorso alla 80a Mostra del Cinema di Venezia.