Thomas Mann, l'impolitico, l'esteta, il premio Nobel per la Letteratura che più di ogni altro ha vissuto in sé il dramma del Novecento, dalla nascita dei totalitarismi alla democrazia, diviso tra l'identità del popolo tedesco, il mito della Terra radicata nella sua storia, la Kultur e dall'altro l'Acqua, l'apertura.