Patrizia Schellenberg viene trovata morta in un camion frigo, anche lei uccisa per mano dello stesso serial killer che sta prendendo di mira tutti gli agenti che hanno uno scheletro nell'armadio. Kägi e Wilder sospettano che si tratti di un ex comandante della polizia, licenziato perché accusato di molestie sessuali, ma non hanno prove. Nel frattempo, Sabine confessa a Lukas di andare a letto con il cognato Max, e Jenny Langenegger viene licenziata dal giornale per aver scatenato in tutto il paese manifestazioni di protesta contro la polizia, pubblicando i video dell'assassino. Purtroppo i timori di HP vengono confermati: Martin, il serial killer, aggredisce anche lui, ma non riesce a portare a termine l'omicidio secondo il solito schema per via della reazione dell'uomo. La sua mente è fortemente disturbata da un probabile trauma emotivo: la moglie e la figlia che vivono con lui non sono persone reali ma fantasmi. E, alla mensa della polizia, avvicina anche Rosa...