Caro Battiato


Pif dialogando con gli amici di una vita del Maestro Franco Battiato, scomparso il 18 maggio scorso, raccoglie una sorta di diario della mancanza, nostalgico, ma mai triste, con lampi lirici e intuizioni forti che lasciano un senso di vitalità e di gioia da condividere ancora e ancora. Una serata evento non solo per non dimenticare, ma per continuare a coltivare il piacere della poesia, dell'intelligenza e dell'ironia. Un viaggio nei luoghi del Maestro – dall'Etna a Milano – passando per l'Arena di Verona dove lo scorso settembre si è tenuto uno straordinario concerto-tributo al quale hanno partecipato tutte le star della musica italiana. Jovanotti con "L'era del cinghiale bianco", Gianni Morandi nel brano che è stato scritto proprio per lui, "Che cosa resterà di me", una intensissima Emma ne "L'animale", "La stagione dell'amore" interpretata da Fiorella Mannoia, il "Cuccurucucu" intonato da Gianna Nannini, la "Bandiera bianca" ritmata da Colapesce e Dimartino, "No time non space" con Mahmood, la commozione di Carmen Consoli per "Tutto l'universo obbedisce"… una vera e propria festa con la colonna sonora di più generazioni che emoziona e trascina.

comments powered by Disqus