La pellicola è stata presentata in anteprima in concorso alla 72a edizione del Festival di Cannes, vincitrice del Premio Giuria Ecumenica e Premio François-Chalaise, e nel dicembre 2019 proiettata alla Filmoteca Vaticana, alla presenza dello stesso Malick. Il regista traspone al cinema la biografia di un personaggio realmente esistito, Franz Jagerstatter (interpretato da August Diehl): contadino austriaco e obiettore di coscienza, condannato a morte dai nazisti nell’agosto del 1943 perché si rifiutò di combattere, beatificato nel 2007 da Benedetto XVI a Linz. Nel film anche l’ultima apparizione sul grande schermo degli attori Bruno Ganz, nel ruolo di un ufficiale nazista, Michael Nyqvist, interprete del vescovo Joseph Fliesser, venuti a mancare entrambi nel corso della post produzione del film.