Recensione - Truth - Il prezzo della verità


truth_prev.jpg 17 MARZO AL CINEMA. Esordio alla regia di James Vanderbilt questo è un docufilm non che addattamento cinematografico del libro di Mary Mapes "True and Duty: The Press, the President and the privilege of power". LA STORIA è quella di una inchiesta su presunti privilegi dati al giovane George W. Bush durante il suo servizio militare. Mary Mapes è stata la produttrice del famosissimo programma della CBS "60 minutes" presentato dall'altrettanto famoso Dan Rather. Per farla breve delle fonti consegnano al team di giornalisti dei documenti che indicano che George W. Bush abbia fatto finta di prestare servizio militare. I documenti vengono contestati nella loro autenticità e i giornalisti vengono messi alla berlina. IL FILM è interpretato benissimo, Cate Blanchett è una leonessa e gli altri attori sono in ottima forma. Robert Redford porta una immagine di autorevolezza sullo schermo veramente ben utilizzata dal regista. Bisogna dire che Vanderbilt non ha scelto un film facile per il suo esordio ma dimostra qui tutta la sua bravura in una realistica narrativa applicata ad ogni scena. DIFETTI: C'e' poco e niente sui piccanti legami della famiglia Bush con i potenti del medio oriente, cosa che invece il trailer da a intendere. GIUDIZIO: Il film è consigliato solo a quelli a cui piace il genere. E' un film importante per l'argomento che tratta ed è stato interpretato, girato e montato in modo molto piacevole per lo spettatore.

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